Buon 2018. Che sia un anno ricco di buon senso, anche se il buon senso è un po’ come il deodorante: le persone che più ne hanno bisogno, non lo usano mai!
Voglio iniziare questo nuovo anno con voi lettori di Onda Popolare con un augurio speciale : salute, denaro, amore, felicità e più buon senso per tutti.
Il buon senso, viene dato sempre per scontato, invece è una qualità rara e fondamentale, si tratta di quella capacità di giudicare con equilibrio e ragionevolezza una situazione, comprendendo le necessità pratiche che essa comporta.
Ci si trova spesso in situazioni paradossali ed antipatiche proprio per la mancanza assoluta di buon senso da parte del prossimo.
Nell’ambito del lavoro, esso ci aiuterebbe a creare un clima sereno e costruttivo ed a tollerare con più leggerezza le ore che impegnano la maggior parte della nostra giornata.
Durante il mio percorso di ricercatrice in Antropologia Culturale, ho approfondito le Nuove Religioni ed ho avuto la fortuna ed il privilegio di incontrare sul mio percorso di ricerca, un grande Maestro yoga, Master Choa Kok Sui, divulgatore dell’Arathic Yoga, disciplina che unisce attività fisica, respirazioni e studio del pensiero orientale.
Sono rimasta particolarmente colpita da questa figura perché, pur essendo un Insegnante di Filosofie Spirituali, era perfettamente calato nelle dinamiche occidentali, cercava quindi di migliorare la quotidianità delle persone, avendo una lucida percezione della nostra cultura materialista e dei nostri ritmi lavorativi.
Egli stesso era anche un uomo d’affari di grande successo.
Voglio condividere con voi, alcuni insegnamenti che Master Choa Kok Sui era solito approfondire nelle varie conferenze che teneva in giro per il mondo.
Brevi pillole di saggezza che a volte diamo per scontate ma che, se praticate, potrebbero migliorare la nostra vita.
Ve ne cito alcune tratte dal suo libro: REALIZZARE L’IMPOSSIBILE:
- Se volete liberarvi di qualcuno, prestategli del denaro ed egli si nasconderà da voi.
- Fare beneficenza non è una spesa, è un investimento spirituale.
- Dare è una scienza. La beneficenza è Materialismo Spiritualizzato.
- Quando avete il potere, non siate necessariamente duri con gli altri. Praticate la Tolleranza e la Pazienza. Non usate troppa forza!
- L’ingratitudine è la peggior forma di furto.
- L’incapacità di essere felici per il successo di altre persone vi impedirà di spiccare il volo. Evitate l’invidia.
- La competizione è una forma di conflitto.
- Nei grandi progetti, il problema non è trovare denaro; il denaro e le risorse sono facilmente disponibili! La sfida è trovare le persone giuste.
- L’abilità nell’azione è la capacità di svolgere compiti importanti con risorse minime.
- A volte attraverso l’immobilità è possibile causare danni.
- Selezionate materiale adeguato allo scopo: le giuste persone.
- Assumete qualcuno che sia leale; quella persona crescerà con voi.
- Amorevole gentilezza significa anche prendersi cura del prossimo.
- Sottopagare le persone è una forma di furto.
- Fare supposizioni significa solamente “tirare a indovinare”.
- A volte, prendere una decisione difficile è una necessità. Evitare di prendere una decisione difficile può causare disastri.
- Dire la verità non significa necessariamente offendere, vanno distinte le persone schiette da quelle maleducate.
- State attenti alle persone che vengono da voi lamentandosi degli altri, non credete a qualcosa perché quella persona è la prima che ve ne parla, ascoltate anche l’altra persona. Deve esserci un giusto processo.
- Ogni lavoratore ha diritto di raccogliere i frutti del suo lavoro sotto forma di appropriato compenso.
- Amorevole gentilezza e non ferire: mettersi sempre nei panni dell’altro, almeno per un giorno, si eviterebbero giudizi impietosi ed inutili antipatie.
Pensate come sarebbe bello se tutta la nostra classe dirigente applicasse anche uno solo di questi insegnamenti!!….E mi interrompo qui, perché da noi se dice pure: chi di speranza vive disperato muore!!
Alla prossima.
Letizia Moroni
16 gennaio 2018
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